La maggior parte degli antibiotici in uso oggi sono basati su molecole naturali prodotte dai batteri – e dato l’aumento della resistenza agli antibiotici, c’è un urgente bisogno di trovarne di nuovi per vie alternative.
I ricercatori della Rockefeller University hanno scoperto, utilizzando metodi computazionali per identificare quali geni del genoma di un microbo possono produrre composti antibiotici e quindi sintetizzarli, due nuovi antibiotici molto promettenti: humimycin A e B. I composti appartengono ad una famiglia di batteri chiamata Rhodococcu.
Gli humimycins è stato dimostrato sono particolarmente efficaci contro i batteri Staphylococcus e Streptococcus, che possono causare pericolose infezioni negli esseri umani e tendono a crescere la resistenza a diversi antibiotici. Gli humimycins funzionano inibendo un enzima che i batteri usano per costruire le loro pareti cellulari – e una volta che viene interrotta la costruzione della parete cellulare, i batteri muoiono. La pubblicazione è stata fatta sulla rivista “Nature Chemical Biology“.
Leggi abstract dell’articolo:
- Discovery of MRSA active antibiotics using primary sequence from the human microbiome.
Chu J, Vila-Farres X, Inoyama D, Ternei M, Cohen LJ, Gordon EA, Reddy BV, Charlop-Powers Z, Zebroski HA, Gallardo-Macias R, Jaskowski M, Satish S, Parco S, Perlin DS, Freundlich JS , Brady SF
Nat Chem Biol. 2016 Oct 17. doi: 10.1038/nchembio.2207.
Fonti: Rockefeller University – Natureworldnews