Aggiornarsi è un obbligo, ma anche una sfida quotidiana per ogni medico. Linee guida in continua evoluzione, farmaci innovativi, studi clinici che si moltiplicano. E pochissimo tempo a disposizione.
Tradizionalmente, cercare evidenze aggiornate significa aprire PubMed, digitare keyword in inglese, filtrare i risultati, aprire decine di schede, e sperare di trovare l’articolo giusto.
Ma se bastasse un’unica domanda in italiano per ottenere una risposta sintetica e referenziata in pochi secondi?
La risposta si chiama Perplexity.ai — e in particolare la sua modalità Academic.
Cos’è Perplexity (modalità Academic)
Perplexity è un motore AI conversazionale avanzato, pensato per rispondere a domande complesse usando fonti autorevoli.
In modalità Academic, è in grado di interrogare direttamente database scientifici come PubMed, NEJM, Nature, Cochrane e molti altri, restituendo non solo il riassunto, ma anche i link agli articoli originali, con citazioni puntuali.
Il tutto, in linguaggio naturale e comprensibile. Anche in italiano.
Esempio pratico per la clinica
Immagina di avere poco tempo, magari tra una visita e l’altra, e voler sapere le novità sull’impiego di una classe farmacologica.
👉 Prompt: “Ultime evidenze sull’utilizzo degli SGLT2 inibitori nello scompenso cardiaco”
⏱️ In meno di 10 secondi, Perplexity restituisce:
- una sintesi aggiornata in linguaggio chiaro,
- citazioni con data e fonte (es. NEJM, 2024; JACC, 2023),
- link diretti alle pubblicazioni,
- a volte anche grafici o tabelle rilevanti.
Tutto verificabile, niente allucinazioni.