Le linee guida aggiornate pubblicate dall’American College of Cardiology (ACC) e dall’American Heart Association (AHA) non modificano la raccomandazione nell’uso dell’aspirina nella prevenzione secondaria e dimostrano che c’è ancora un ruolo nell’aspirina nella prevenzione primaria. L’aspirina continua ad essere il trattamento cardine per la prevenzione di eventi cardiovascolari secondari (prevenzione secondaria). Per coloro che hanno già avuto un infarto, ictus o altri eventi cardiovascolari, la sospensione di un regime di aspirina senza la guida di un medico potrebbe aumentare il rischio di un altro attacco cardiaco del 63% e un ictus ischemico del 40%.

Per quanto riguarda l’esercizio fisico, le linee guida di prevenzione primaria includono raccomandazioni, basate su recenti linee guida del governo federale, secondo cui gli adulti dovrebbero impegnarsi in almeno 150 minuti a settimana di attività fisica a intensità moderata o 75 minuti a settimana ad un ritmo vigoroso.
Una vita sana, con la dieta e l’esercizio“, affermano i ricercatori, “è la principale linea di difesa nella prevenzione delle malattie cardiache”.

Queste nuove raccomandazioni sono state presentate al 2019 ACC 68th Annual Scientific Session and Expo il 17 marzo 2019 (video) e pubblicate su “Circulation“.

Scarica e leggi il documento in full text:

2019 ACC/AHA Guideline on the Primary Prevention of Cardiovascular Disease: Executive Summary
WRITING COMMITTEE MEMBERSDuminda N. Wijeysundera, et al.

Fonti: AHA news – ACC

Esprimi il gradimento a questo contenuto
[Totale voti: 0 Media: 0]