In una nuova sperimentazione clinica, denominata seAFOod Trial, gli specialisti delle University of Leeds, Nottingham, Bradford e Newcastle nel Regno Unito, in collaborazione con ricercatori di altre istituzioni, hanno scoperto che l’acido acetilsalicilico, meglio noto come l’aspirina e l’acido eicosapentaenoico (EPA) – uno degli acidi grassi chiave contenuti da omega-3 – ridurrebbe il numero di polipi precancerosi nelle persone ad alto rischio di cancro al colon.
Nello studio sono stati reclutati 709 partecipanti (dal 11 Nov., 2011, al 10 giu. 10, 2016) tramite 53 ospedali in tutta l’Inghilterra. Tutti gli individui erano ad alto rischio di cancro al colon.
“I risultati di seAFOod dimostrano che sia l’aspirina che l’EPA hanno effetti preventivi, questo è particolarmente eccitante dato che sono composti relativamente economici e sicuri da fornire ai pazienti“, osserva l’autore principale dello studio, il prof. Mark Hull, dell’Università di Leeds.
“Alla luce di questa nuova evidenza, i medici devono prendere in considerazione questi agenti per i pazienti a elevato rischio di cancro intestinale, oltre alla normale sorveglianza colonscopica” – afferma il Prof. Mark Hull.
I risultati del trial sono stati pubblicati sulla rivista “The Lancet“.
Scarica e leggi il full text dell’articolo:
- Eicosapentaenoic acid and aspirin, alone and in combination, for the prevention of colorectal adenomas (seAFOod Polyp Prevention trial): a multicentre, randomised, double-blind, placebo-controlled, 2 × 2 factorial trial
Mark A Hull, Kirsty Sprange, Trish Hepburn, Wei Tan, Aisha Shafayat, Colin J Rees, Gayle Clifford, Richard F Logan, Paul M Loadman, Elizabeth A Williams, Diane Whitham, Alan A Montgomery on behalf of the seAFOod Collaborative Group
The Lancet Published: November 19, 2018 – DOI:https://doi.org/10.1016/S0140-6736(18)31775-6
Fonti: Newcastle University – University of Leeds