Comprensione, prevenzione e trattamento della demenza vascolare

5 Settembre 2023

Uno studio condotto dagli Ospedali universitari di Ginevra (HUG) e dall’Università di Ginevra (UNIGE) getta una luce significativa sulla comprensione delle demenze legate all’età, in particolare quelle di origine vascolare, che sono le più comuni dopo la malattia di Alzheimer. La demenza vascolare si sviluppa generalmente negli anziani, è causata da lesioni vascolari che interrompono l’afflusso di sangue al cervello, portando alla morte dei neuroni. Attualmente non esiste una cura per la demenza vascolare e l’unico modo per combatterla è la prevenzione controllando fattori di rischio come l’ipertensione, il colesterolo alto, il diabete e il fumo. Le misure preventive diventerebbero più efficaci con la scoperta di nuovi biomarcatori di malattie che consentirebbero una migliore identificazione delle persone a rischio.

Lo studio si è concentrato su CCR5, una proteina recettore legata alle chemochine, messaggeri chimici del sistema immunitario. Quindi un nuovo biomarcatore per la demenza. I ricercatori hanno scoperto che CCR5 svolge un ruolo cruciale nella risposta delle cellule cerebrali allo stress ossidativo, un meccanismo coinvolto nella morte dei neuroni. Hanno anche trovato un legame tra una variante genetica specifica di CCR5 e quella di un’altra proteina, l’apolipoproteina E (ApoE).

“Si tratta di un progresso importante che apre le porte all’identificazione precoce dei soggetti a rischio e allo sviluppo di terapie mirate. Offre una notevole speranza alla nostra società per quanto riguarda le malattie neurocognitive nel loro insieme” – afferma il prof. Zekry.

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Fonte: Geneva University Hospitals