Gestione endoscopica delle lesioni subepiteliali (e neoplasie neuroendocrine)

23 Febbraio 2022

Questa linea guida è una dichiarazione ufficiale della Società europea di endoscopia gastrointestinale (ESGE). Copre la diagnosi endoscopica e la gestione delle lesioni subepiteliali (comprese le neoplasie neuroendocrine) nel tratto gastrointestinale superiore e inferiore, descrivendo il ruolo dell’EUS, le tecniche di acquisizione dei tessuti, la sorveglianza di queste lesioni e le indicazioni e i metodi per la resezione endoscopica.

Le lesioni subepiteliali (SEL) del tratto gastrointestinale (GI) sono tumori che originano dalla mucosa muscolare, dalla sottomucosa o dalla muscolare propria. Il termine lesione subepiteliale è preferito al termine tumore sottomucoso, che dovrebbe essere riservato a quelli che originano dallo strato sottomucoso. Le neoplasie neuroendocrine (NEN) di solito colpiscono sia la mucosa che la sottomucosa e possono interessare qualsiasi parte del tratto gastrointestinale, ma il loro comportamento e la loro gestione varia a seconda delle diverse sedi interessate. SEL e NEN vengono solitamente rilevati durante l’endoscopia di routine e si trovano più spesso nello stomaco, ma possono anche essere trovati in tutto il tratto digestivo. La caratterizzazione dipende principalmente dall’esame ecografico endoscopico (EUS) e dall’acquisizione dei tessuti.

La Società Europea di Endoscopia Gastrointestinale (ESGE) ha commissionato questa linea guida per valutare il ruolo dell’endoscopia e dell’EUS nell’analisi di queste lesioni, la necessità di acquisizione di tessuto con l’avvento di nuovi dispositivi per biopsia con ago sottile (FNB) e tecniche di biopsia e le indicazioni per la non sorveglianza, sorveglianza o per la resezione.

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