I farmaci cardiovascolari possono ridurre il rischio di demenza

Secondo un nuovo studio del Karolinska Institutet pubblicato su Alzheimer’s & Dementia: The Journal of the Alzheimer’s Association, i farmaci cardiovascolari più comuni sono associati a un minor rischio di demenza in età avanzata.

Punti chiave:
– L’uso a lungo termine (5 anni o più) di farmaci cardiovascolari è associato a un rischio di demenza inferiore tra il 4 e il 25%.
– Le combinazioni di farmaci cardiovascolari hanno avuto effetti protettivi più forti rispetto all’uso singolo.
– L’uso di farmaci antipiastrinici potrebbe essere collegato a un rischio più elevato di demenza.

Sono necessari ulteriori studi, in particolare studi clinici randomizzati controllati, per comprendere meglio i meccanismi alla base di questi risultati.

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Fonte: Karolinska Institutet