La “pillola su filo” per monitorare l’esofago di Barrett riduce le endoscopie
Un nuovo test con capsula e spugna, molto meno invasivo, per rilevare i primi segni di cancro potrebbe sostituire in modo sicuro l’uso delle endoscopie tradizionali in oltre la metà dei pazienti con esofago di Barrett, un noto precursore del cancro esofageo.
Un nuovo studio pubblicato su “Lancet“ da parte dei ricercatori della Queen Mary University of London, dimostra che il test con capsula e spugna è più facile da somministrare e potrebbe essere eseguito da infermieri e medici di base, riducendo il carico sulle risorse del Servizio Sanitario Nazionale.
Lo studio ha coinvolto 900 pazienti e ha dimostrato che il test è affidabile nell’identificazione del rischio di cancro. Il 54% dei pazienti è risultato a basso rischio, suggerendo che le endoscopie annuali potrebbero essere sostituite dal test con capsula.
L’adozione su larga scala potrebbe migliorare il monitoraggio della malattia di Barrett e salvare vite. Lo studio è stato supportato da importanti enti di ricerca come Cancer Research UK e NHS England Cancer Alliance.
Leggi il full text dell’articolo:
- Biomarker risk stratification with capsule sponge in the surveillance of Barrett’s oesophagus: prospective evaluation of UK real-world implementation.
Tan WK, Ross-Innes CS, Somerset T, et al.
The Lancet. 2025. doi: 10.1016/S0140-6736(25)01021-9