CHE COS’È E COME SI PRESENTA?
E’ un dolore nella regione lombare, ossia nella parte bassa della schiena. Se è presente anche un disturbo del nervo sciatico il dolore può diffondersi alla coscia e alla gamba (si parla allora di lombosciatalgia) e può associarsi a formicolii o perdita di sensibilità o di forza nei muscoli della gamba. Nella maggior parte dei casi il mal di schiena è conseguenza di abitudini scorrette e di posizioni dannose per l’equilibrio della colonna vertebrale. Il dolore acuto si presenta in genere dopo un intenso sforzo muscolare (esempio sollevare un grosso peso) oppure se si rimane a lungo in piedi o seduti ad una scrivania. Lo stress può essere una delle cause di comparsa o aggravamento del dolore.

IMPORTANTE: nella maggior parte dei casi e nonostante la gravità e l’intensità del dolore, il mal di schiena non è una malattia pericolosa e si risolve spesso anche spontaneamente dopo pochi  giorni (solo in casi rari e più sfortunati dopo alcune settimane).

SERVONO ESAMI PER LA DIAGNOSI?
Un mal di schiena che duri meno di 4 settimane non necessita di alcun esame strumentale. Solo se è insorto dopo un trauma (incidente o caduta) o se è associato a sintomi particolari e gravi è necessario eseguire radiografie o esami del sangue.

COME COMPORTARSI IN CASO DI LOMBALGIA
Può essere utile mettersi a letto purché ciò non si protragga per più di un paio di giorni, perché rimanere troppo immobili indebolisce la muscolatura lombare rendendola ancora più incapace di mantenere la posizione eretta. Appena possibile è importante riprendere ed incrementare gradualmente una normale attività fisica (ritornando al lavoro il più presto possibile), limitando però sforzi muscolari intensi (sollevare pesi), posizione sedute prolungate, flessioni e torsioni del tronco.  Tutto ciò riduce il periodo di persistenza del dolore e riduce anche il rischio di ricadute. Sempre nella fase acuta  i farmaci antidolorifici possono aiutare a ridurre il sintomo dolore, ma essi non sono sempre necessari e devono essere comunque assunti su consiglio del medico.

COSA FARE PER PREVENIRE ALTRI EPISODI DI LOMBALGIA?

  • Mantenersi attivi (attività fisica regolare: camminare, attività sportiva, ecc)
  • Correggere eventuali posizioni o movimenti scorretti attuati nell’attività lavorativa
  • evitare di portare pesi e sollevarli facendo leva sulle gambe e non sui muscoli della schiena
  • dormire su supporti alquanto rigidi
  • effettuare periodicamente trattamenti fisioterapici (massaggi, manipolazioni, ecc) ma solo su consiglio del medico

COSA FARE SE IL DOLORE PERSISTE PER MOLTI GIORNI?
Ricontattare il medico curante specie se insieme al dolore compaiono disturbi nervosi (formicolii, disturbi della sensibilità e della forza ad una gamba) oppure febbre e\o mal di testa.

Esprimi il gradimento a questo contenuto
[Totale voti: 0 Media: 0]