NICE: Le infezioni dell’orecchio non hanno bisogno di antibiotici
Ai bambini con infezioni dell’orecchio comune (otite media acuta) non dovrebbero essere somministrati antibiotici, ad eccezione di casi particolari, quelli che sono molto malati o che presentano sintomi di malattia grave. La linea guida prodotta da NICE in formato provvisorio, possibili commenti entro il 19 ottobre 2017, dice che i genitori dovrebbero trattare le infezioni con paracetamolo o ibuprofene – antidolorifici a dosaggio adeguato per via sistemica.
“Gli antibiotici non sono efficaci contro le infezioni virali causate per esempio dal freddo, l’influenza, la bronchite ed altre infezioni comprese quelle dell’orecchio. L’assunzione di antibiotici può avere effetti collaterali dannosi per adulti e bambini” – afferma il professor Gillian Leng del National Institute for Health and Care Excellence (Nice).
I ricercatori affermano che circa il 60% dei bambini mostrerà segni di miglioramento – come meno dolore – entro 24 ore, anche se non hanno preso antibiotici. Gli antibiotici vanno prescritti se i sintomi non migliorano o peggiorano entro tre giorni.
“Siamo tutti troppo consapevoli dei pericoli che stiamo affrontando con la resistenza agli antibiotici, quindi è fondamentale che questi farmaci siano usati solo quando è strettamente necessario. L’evidenza dimostra che gli antibiotici non sono necessari alla maggior parte dei bambini e dei giovani con infezioni dell’orecchio medio. Dobbiamo assicurarci che le persone che li utilizzano ne abbiano veramente bisogno, la routine di prescrizione in tutti i casi non è appropriata” – afferma il professor Gillian Leng.
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Otitis media (acute): antimicrobial prescribing: Draft guidance consultation