Nuovo percorso per il trattamento del cancro del polmone

I biologi del cancro del MIT hanno identificato un nuovo obiettivo terapeutico per il carcinoma polmonare a piccole cellule, una forma particolarmente aggressiva di carcinoma polmonare con opzioni di trattamento limitate. I tumori del carcinoma polmonare a piccole cellule crescono rapidamente e metastatizzano precocemente, determinando un tasso di sopravvivenza a cinque anni di circa il 6%.

Uno studio pubblicato in “Science Translational Medicine” dimostra che le cellule tumorali polmonari a piccole cellule dipendono in modo particolare dalla via della biosintesi della pirimidina e che un inibitore dell’enzima chiamato brequinar che è efficace contro la malattia nelle linee cellulari e nei modelli di topo. Il gruppo ha scoperto che i tumori del carcinoma polmonare a piccole cellule sono particolarmente sensibili alla perdita di un gene che codifica per la diidroorotato deidrogenasi (DHODH), un enzima chiave nella via della biosintesi della pirimidina.

La pirimidina è uno dei principali elementi costitutivi di DNA e RNA. A differenza delle cellule sane, le cellule tumorali si dividono costantemente e devono sintetizzare nuovo DNA e RNA per supportare la produzione di nuove cellule.

Quando i ricercatori hanno trattato un modello murino geneticamente modificato di tumori polmonari a piccole cellule con l’inibitore DHODH brequinar, la progressione del tumore è rallentata e i topi sono sopravvissuti più a lungo rispetto ai topi non trattati.
i ricercatori hanno testato quattro modelli tumorali di carcinoma polmonare a piccole cellule di origine paziente e hanno scoperto che brequinar ha funzionato bene per due di questi modelli.
Brequinar è già stato approvato per l’uso nei pazienti come immunosoppressore e ci sono state alcune ricerche precliniche che dimostrano che brequinar e altri inibitori DHODH possono essere efficaci per altri tipi di tumori.

I prossimi passi per i ricercatori includono l’ottimizzazione dell’efficacia terapeutica degli inibitori DHODH e la loro combinazione con altre opzioni di trattamento attualmente disponibili per il carcinoma polmonare a piccole cellule, come la chemioterapia e l’immunoterapia.

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Fonte: David H. Koch Institute for Integrative Cancer Research, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, MA 02139, USA