I ricercatori dell’UTHealth Houston hanno scoperto il meccanismo molecolare alla base del quale la gravità degli attacchi cardiaci può variare a seconda del momento della giornata, aprendo potenzialmente la strada a trattamenti innovativi in linea con il naturale ritmo circadiano.
L’interazione tra le proteine BMAL1 e HIF2A è fondamentale per le variazioni nella gravità del danno cardiaco dopo un infarto.
Gli attacchi cardiaci al mattino causano danni più significativi rispetto a quelli del pomeriggio.
I trattamenti mirati alla via BMAL1-HIF2A-AREG potrebbero proteggere il cuore se somministrati in base al ritmo circadiano.
La ricerca ha utilizzato la microscopia crio-elettronica per rivelare interazioni strutturali tra BMAL1 e HIF2A.
Leggi il full text dell’articolo:
- BMAL1–HIF2A heterodimer modulates circadian variations of myocardial injury.
Ruan, W., Li, T., Bang, I.H. et al.
Nature Published: 23 April 2025. https://doi.org/10.1038/s41586-025-08898-z
Fonte: UTHealth Houston