Terapia sistemica del carcinoma mammario avanzato positivo HER-2 positivo
Sono state aggiornate a cura dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) le raccomandazioni delle linee guida basate sull’evidenza per oncologi e altri operatori sulla terapia sistemica per i pazienti con carcinoma mammario avanzato positivo al recettore del fattore di crescita epidermico 2 (HER2). Il precedente documento era datato 2018.
Raccomandazioni:
La terapia mirata a HER2 è raccomandata per le pazienti con carcinoma mammario avanzato HER2-positivo, ad eccezione di quelle con insufficienza cardiaca congestizia clinica o frazione di eiezione ventricolare sinistra significativamente compromessa, che devono essere valutate caso per caso. Si raccomandano trastuzumab, pertuzumab e taxano per il trattamento di prima linea e trastuzumab emtansine per il trattamento di seconda linea. Nel contesto di terza linea, i medici dovrebbero offrire altre combinazioni terapeutiche mirate a HER2 o trastuzumab emtansine (se non precedentemente somministrato) e possono offrire pertuzumab se il paziente non lo ha ricevuto in precedenza. La durata ottimale della chemioterapia è di almeno 4-6 mesi o fino alla risposta massima, a seconda della tossicità e in assenza di progressione. La terapia mirata a HER2 può continuare fino al momento della progressione o di tossicità inaccettabili.
Leggi il full text dell’articolo:
- Systemic Therapy for Advanced Human Epidermal Growth Factor Receptor 2–Positive Breast Cancer: ASCO Clinical Practice Guideline Update
Sharon H. Giordano, Sarah Temin, Sarat Chandarlapaty, Jennie R. Crews, Francisco J. Esteva, Jeffrey J. Kirshner, Ian E. Krop, Jennifer Levinson, Nancy U. Lin, Shanu Modi, Debra A. Patt, Jane Perlmutter, Naren Ramakrishna, Eric P. Winer, and Nancy E. Davidson
Journala of Clinical Oncology Published online before print May 31, 2022, DOI: 10.1200/JCO.22.00519