Le persone che consumano regolarmente bevande gassate o zuccherate possono avere un rischio maggiore di insufficienza cardiaca. Ad affermarlo uno studio del Karolinska Institute di Stoccolma coordinato dalla professoressa Susanna Larsson.
Le bevande zuccherate sono state collegate a ictus, diabete, obesità e altri problemi di salute, ma l’attenzione finora è stata scarsa sugli effetti di un eccesso di zucchero sulla salute del cuore. Utilizzando i dati nazionali del Swedish National Patient Register and the Cause of Death Register, è stata analaizzata la salute di 42.400 uomini che vivono in due contee della Svezia tra il 1998 e il 2010. Nei 12 anni sono stati diagnosticati oltre 3.600 casi di insufficienza cardiaca.
Dai risultati è emerso che chi assumeva due porzioni di bevande zuccherate al giorno aveva un aumento del rischio di insufficienza cardiaca del 23 per cento, rispetto a coloro che avevano consumato bibite o bevande senza zucchero.
“Per ridurre l’incidenza di malattie cardiache, l’industria e gli altri operatori devono lavorare insieme per educare le persone ai fattori di rischio e incoraggiarle a mantenere un peso sano, bilanciando le calorie e l’attività fisica.” – conclude la Larsson.
Leggi abstract dell’articolo:
- Original article: The relationship between sweetened beverage consumption and risk of heart failure in men
Iffat Rahman, Alicja Wolk, Susanna C Larsson
Heart Published Online First: 2 November 2015 doi:10.1136/heartjnl-2015-307542
