A seguito di una revisione delle ultime prove – tra cui una serie di recenti studi sugli interventi farmacologici e sullo stile di vita – l’ European Association for the Study of Diabetes (EASD) e l’American Diabetes Association (ADA) hanno prodotto una dichiarazione di consenso aggiornata su come gestire l’iperglicemia (alto livello di zucchero nel sangue) nei pazienti con diabete di tipo 2. Il documento di consenso è stato pubblicato sulla rivista “Diabetologia“.

La gestione dell’iperglicemia nel diabete di tipo 2 è diventata straordinariamente complessa con il numero di farmaci ipoglicemizzanti ora disponibili. Il processo decisionale e il supporto centrati sul paziente e gli sforzi coerenti per migliorare la dieta e l’esercizio fisico restano il fondamento di tutta la gestione glicemica” – affermano i ricercatori.

Le nuove raccomandazioni del gruppo di esperti di entrambe le società aggiornano le precedenti indicazioni del 2015.

Per rendere la guida più utile possibile per i medici e gli operatori sanitari, il rapporto di consenso ADA-EASD presenta sette nuove figure grafiche che forniscono dettagliate tabelle di marcia dell’assistenza sanitaria (algoritmi) e due nuove tabelle che elencano le molteplici opzioni terapeutiche per la cura di adulti con diabete di tipo 2. Il rapporto di consenso ADA-EASD raccomanda l’assistenza centrata sul paziente che tiene conto della storia e dello stato di salute di ciascun individuo, del peso, dei costi di cura e delle preferenze. Mentre gli algoritmi si concentrano sulla scelta dei farmaci per il diabete, il rapporto evidenzia anche l’importanza cruciale della gestione completa dello stile di vita e dell’educazione all’autogestione del diabete e del supporto nella salute generale delle persone con diabete di tipo 2.

Scarica e leggi il documento in full text:

The 2018 Standards of Medical Care in Diabetes

Fonte: Diabetologia news – American Diabetes Association (ADA)

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