Grazie a scansioni ad altissima risoluzione sono state identificate per la prima volta peculiari alterazioni nel cervello dei pazienti con emicrania cronica ed episodica. A scoprire le differenze nel cervello dei pazienti con emicrania è stato un team di ricerca statunitense guidato da scienziati della Keck School of Medicine of the University of Southern California in Los Angeles. I ricercatori, coordinati dal professor Wilson Xu, hanno coinvolto nella ricerca venti pazienti con un’età compresa tra i 25 e i 60, sottoponendoli a un’indagine senza precedenti per lo studio dell’emicrania. Sono stati infatti sottoposti a risonanze magnetiche MRI di ultimissima generazione con magneti da 7 tesla.

Nelle persone con emicrania cronica ed emicrania episodica senza aura, ci sono cambiamenti significativi negli spazi perivascolari di una regione del cervello chiamata centrum semiovale“, ha detto il prof. Wilson Xu.

Questa tecnica ha permesso di osservare i minimi dettagli del tessuto cerebrale, facendo emergere caratteristiche altrimenti non visibili. “A nostra conoscenza, questo è il primo studio che utilizza la risonanza magnetica ad altissima risoluzione per studiare i cambiamenti microvascolari nel cervello dovuti all’emicrania, in particolare negli spazi perivascolari” – affermano i ricercatori.

Gli spazi perivascolari circondano i vasi sanguigni e aiutano a eliminare i fluidi dal cervello. I risultati dello studio saranno presentati la prossima settimana al meeting annuale della Radiological Society of North America (RSNA).

Leggi abstract della presentazione:

Ultra-high-res MRI Reveals Migraine Brain Changes
Released: November 23, 2022

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