Farmaci antitrombotici inclusi gli antagonisti della vitamina K (VKA; warfarin e acenocumarolo), anticoagulanti orali diretti (DOAC; apixaban, dabigatran, edoxaban e rivaroxaban), farmaci antipiastrinici come gli inibitori del recettore P2Y 12 (clopidogrel, prasugrel e ticagrelor) e acetilsalicilico acido (ASA) sono utilizzati nella gestione di pazienti con fibrillazione atriale, cardiopatia ischemica, tromboembolismo venoso e cardiopatia valvolare. Questi farmaci aumentano anche il rischio di sanguinamento gastrointestinale (GI).

L’American College of Gastroenterology (ACG) e la Canadian Association of Gastroenterology (CAG) hanno creato una linea guida mirata e pragmatica di pratica clinica nel periodo periendoscopico.

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