Gli integratori alimentari dietetici o a base di erbe usati dai cultori del body building o dalle donne di mezza età per cercare di perdere peso sono diventati una causa sempre più importante di lesioni al fegato. Ad affermarlo uno studio pubblicato su Hepatology (Wiley press release) coordinato da Victor J. Navarro, dell’Einstein Medical Center di Philadelphia (Usa).
Lo studio è stato condotto per un periodo di dieci anni (tra il 2004 e il 2013) su 839 pazienti con danno epatico indotto da integratori o farmaci convenzionali. È emerso che 45 casi erano dovuti a supplementi per culturisti, 85 ad altri integratori (multivitaminici, supplementi di calcio od omega-3) e 709 da farmaci. Le lesioni epatiche più gravi (decessi o trapianti di fegato) sono causate dagli integratori a base di erbe solitamente assunti per perdere peso o disintossicarsi, oppure prodotti energizzanti o multivitaminici.
“Molti americani credono che gli integratori siano sicuri e i regolamenti governativi richiedono meno prove di sicurezza ai prodotti in vendita sul mercato rispetto a quelle richieste ai farmaci“, afferma Victor Navarro – primo autore dello studio. “In realtà, essendo sottoposti a controlli meno rigidi, questi integratori hanno potenzialmente conseguenze più pericolose, tali addirittura da mettere a repentaglio la vita“.
Leggi abstract dell’articolo:
- Liver injury from herbals and dietary supplements in the U.S. Drug-Induced Liver Injury Network
Victor J. Navarro, Huiman Barnhart, Herbert L. Bonkovsky, Timothy Davern, Robert J. Fontana, Lafaine Grant, K. Rajender Reddy, Leonard B. Seeff, Jose Serrano, Averell H. Sherker, Andrew Stolz, Jayant Talwalkar, Maricruz Vega and Raj Vuppalanchi
Hepatology Article first published online: 25 AUG 2014 | DOI: 10.1002/hep.27317
The Drug-Induced Liver Injury Network (DILIN), ClinicalTrials.gov Identifier: NCT00345930 (https://dilin.dcri.duke.edu/).
Fonte: Sciencedaily.com – Eurekalert