Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista Hypertension, le donne di età pari o superiore a 45 anni che assumevano la terapia ormonale estrogenica sotto forma di pillola avevano maggiori probabilità di sviluppare la pressione alta rispetto a quelle che utilizzavano formulazioni transdermiche (topiche, applicate sulla pelle) o vaginali.
“Sappiamo che gli estrogeni ingeriti per via orale vengono metabolizzati attraverso il fegato e questo è associato a un aumento dei fattori che possono portare a un aumento della pressione sanguigna“, ha affermato l’autrice principale dello studio Cindy Kalenga, candidata MD/Ph.D. presso l’Università di Calgary nell’Alberta, Canada.
Questo studio ha coinvolto un ampio gruppo di oltre 112.000 donne, di età pari o superiore a 45 anni canadesi.
Le attuali linee guida in Canada sono in linea con le linee guida statunitensi dell’American College of Obstetricians and Gynecologists. Entrambi raccomandano l’uso della terapia ormonale nelle donne con indicazioni appropriate e osservano che la terapia ormonale non deve essere considerata come prevenzione o trattamento dell’ipertensione o delle malattie cardiache.
Gli autori condurranno ulteriori ricerche per studiare la combinazione di estrogeni e progestinici, nonché formulazioni a base di solo progestinico della terapia ormonale e il loro impatto sulle malattie cardiache e renali.
Leggi il full text dell’articolo:
- Association Between the Route of Administration and Formulation of Estrogen Therapy and Hypertension Risk in Postmenopausal Women: A Prospective Population-Based Study
Cindy Z. Kalenga, Amy Metcalfe, Magali Robert, Kara A. Nerenberg, Jennifer M. MacRae and Sofia B. Ahmed
Hypertension. Originally published 5 Jun 2023 https://doi.org/10.1161/HYPERTENSIONAHA.122.199382023;0
Fonte: newsroomheart.org
