I ricercatori dell’Università Cattolica di Lovanio, in Belgio potrebbero aver fatto un passo avanti con la scoperta di una proteina che potrebbe presto fermare lo sviluppo di diabete e obesità negli esseri umani. il team ha lavorato per parecchi anni su un batterio chiamato “akkermansia muciniphila“.
Per ora, i ricercatori hanno dimostrato la sicurezza nell’utilizzo del batterio sugli esseri umani. Tuttavia, devono ancora dimostrare che gli effetti positivi dimostrati nei topi si applicano anche agli esseri umani. La sperimentazione umana è in corso presso il Saint-Luc clinics of the University of Louvain e non è ancora conclusa.
“Inaspettatamente, abbiamo scoperto che la pastorizzazione di A. muciniphila ha migliorato la sua capacità di ridurre lo sviluppo di massa grassa, insulino-resistenza e la dislipidemia nei topi.” – afferma il prof. Patrice Cani coordinatore del progetto. Dopo la pastorizzazione, i ricercatori hanno scoperto che la sua efficacia era raddoppiata. Akkermansia è diventato così efficace che impediva lo sviluppo di obesità e diabete di tipo 2 topi.
Questa è la prima volta che viene dimostrata l’efficacia di akkermansia pastorizzato contro queste condizioni metaboliche nei topi.
I risultati sono stati pubblicati sulla rivista “Nature Medicine“.
Leggi abstract dell’articolo:
- A purified membrane protein from Akkermansia muciniphila or the pasteurized bacterium improves metabolism in obese and diabetic mice
Hubert Plovier, Amandine Everard, ……Clara Belzer, Willem M de Vos & Patrice D Cani
Nature Medicine (2016) doi:10.1038/nm.4236 – Published online 28 November 2016