Una massiccia analisi a livello mondiale di dati genetici di quasi 340.000 persone in tutto il mondo ha portato un decisivo passo in avanti per la comprensione delle basi genetiche dell’obesità.
I risultati, pubblicati in due articoli sulla rivista “Nature“, provengono da 483 scienziati di 363 centri di ricerca di tutto il mondo che hanno contribuito a fornire i dati per una meta-analisi di differenze genetiche delle persone con obesità – analisi del BMI (indice di massa corporea). I dati offrono nuove ipotesi su possibili terapie dimagranti e sulla prevenzione delle malattie metaboliche associate.

L’obesità è ereditabile e predispone a molte altre malattie”, afferma il professor Nyholt della Queensland University of Technology, coordinatore dello studio.Si tratta di un’epidemia mondiale che impone un onere enorme sulla salute individuale e pubblica.” “Questi studi hanno indicato i particolari geni coinvolti e le vie biologiche che influenzano BMI“.

Leggi abstracts degli articoli:

Fonte ed approfondimenti: Queensland University of Technology

Esprimi il gradimento a questo contenuto
[Totale voti: 0 Media: 0]