Considerando il consumo dannoso di alcol come principale fattore di rischio, l’aumento del consumo di alcol negli ultimi dieci anni ha comportato una rapida crescita del carico sanitario correlato all’epatopatia associata all’alcol (ALD). L’American College of Gastroenterology ha pubblicato una linea guida sulla malattia epatica associata all’alcol.
Il documento contiene 22 raccomandazioni. Tra queste, si sottolinea che il consumo di alcol dovrebbe essere evitato tra coloro che soffrono di obesità o di epatite cronica C e B. Chi ha subito un bypass gastrico dovrebbe evitare il consumo eccessivo di alcol. Gli utilizzatori pesanti di alcol dovrebbero astenersi dal fumo, a causa del rischio maggiore di cirrosi.
Tra le terapie per l’uso di alcol e disordini legati all’alcol, si consiglia l’uso di baclofene, acamprosato, naltrexone, gabapentin o topiramato. Si sconsiglia l’uso di disulfiram per il trattamento di disordini legati all’alcol in qualsiasi contesto di malattia epatica legata all’alcol. Il pentoxifillina non dovrebbe essere usata nelle epatiti alcoliche gravi, mentre si raccomanda la terapia con corticosteroidi e N-acetilcisteina endovena per i pazienti con epatite alcolica grave.
Leggi il full text dell’articolo:
- ACG Clinical Guideline: Alcohol-Associated Liver Disease.
Jophlin, Loretta L. MD, PhD,; Singal, Ashwani K. MD, MS, FACG,; Bataller, Ramon MD, PhD, FACG; Wong, Robert J. MD, MS, FACG; Sauer, Bryan G. MD, MSc, FACG; Terrault, Norah A. MD, MPH, FACG; Shah, Vijay H. MD, FACG.
The American Journal of Gastroenterology 119(1):p 30-54, January 2024. | DOI: 10.14309/ajg.0000000000002572