Uno studio internazionale mostra che un nuovo farmaco migliora il sonno e la salute dei pazienti con diagnosi di obesità e apnea notturna.

Ricercatori della University of California San Diego School of Medicine e collaboratori internazionali hanno condotto uno studio avanzato a livello mondiale che dimostra il potenziale della tirzepatide, nota per la gestione del diabete di tipo 2, come prima terapia farmacologica efficace per l’apnea ostruttiva del sonno (OSA), un disturbo del sonno. disturbo correlato caratterizzato da ripetuti episodi di respirazione irregolare dovuti al blocco completo o parziale delle vie aeree superiori.

I risultati, pubblicati nell’edizione online del New England Journal of Medicine, evidenziano il potenziale del trattamento nel migliorare la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo affette da OSA.
Condotto in due studi di Fase III, in doppio cieco, randomizzati e controllati, il nuovo studio di coorte ha coinvolto 469 partecipanti con diagnosi di obesità clinica e affetti da OSA da moderata a grave.

Questo studio segna una pietra miliare significativa nel trattamento dell’OSA, offrendo una nuova e promettente opzione terapeutica che affronta sia le complicazioni respiratorie che quelle metaboliche“, ha affermato il prof. Atul Malhotra.

Leggi abstract dell’articolo:

ClinicalTrials.gov number, NCT05412004.

Fonte: University of California San Diego School of Medicine

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