Per oltre 40 anni i beta-bloccanti sono stati prescritti come standard dopo un infarto miocardico. Ma i dati del grande studio REBOOT cambiano radicalmente lo scenario:
- Nessun beneficio clinico nei pazienti con infarto non complicato e frazione di eiezione conservata.
- Rischi maggiori per le donne, che mostravano esiti peggiori con il trattamento.
- Lo studio, condotto su 8.505 pazienti in Spagna e Italia, non ha rilevato differenze nei tassi di mortalità tra trattati e non trattati.
Gli esperti affermano che questi risultati porteranno a rivedere le linee guida internazionali. La sospensione dei beta-bloccanti nei pazienti a funzione cardiaca normale potrebbe semplificare i trattamenti, ridurre effetti collaterali e migliorare la qualità di vita.
🔗 Leggi gli articoli completi:
- Beta-Blockers after Myocardial Infarction without Reduced Ejection Fraction.
Borja Ibanez, Roberto Latini, Xavier Rossello, Alberto Dominguez-Rodriguez, …. et al.
New England Journal of Medicine, Published August 30, 2025; DOI: 10.1056/NEJMoa2504735 - Beta-blockers after myocardial infarction: effects according to sex in the REBOOT trial.
Xavier Rossello, Alberto Dominguez-Rodriguez, Roberto Latini, Pedro L Sánchez,…. et al.
European Heart Journal, 2025; DOI: 10.1093/eurheartj/ehaf673
ClinicalTrials.gov: NCT03596385 | EudraCT: 2017-002485-40
Fonte: Centro Nacional de Investigaciones Cardiovasculares