L’epilessia è un disturbo neurologico, in cui brevi e ricorrenti cambiamenti nell’attività elettrica del cervello portano a convulsioni o “attacchi” che durano da pochi secondi a diversi minuti. In un attacco parziale, solo una parte del cervello è coinvolta, mentre in un attacco primario generalizzato è coinvolto l’intero cervello.

La maggior parte delle persone con epilessia viene trattata con un singolo farmaco antiepilettico (monoterapia) e le attuali linee guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE) nel Regno Unito per adulti e bambini raccomandano carbamazepina o lamotrigina come trattamento di prima linea per le crisi epilettiche a esordio focale e sodio valproato per convulsioni generalizzate; tuttavia, è disponibile una gamma di altri trattamenti con farmaci antiepilettici (AED) e sono necessarie prove sulla loro efficacia comparativa al fine di informare le scelte terapeutiche.

I risultati di questa revisione supportano le linee guida NICE secondo cui la carbamazepina e la lamotrigina sono opzioni di primo trattamento adatte per gli individui con crisi epilettiche focali e mostrano anche che il levetiracetam sarebbe un primo trattamento adatto.

I risultati di questa revisione supportano anche l’uso del valproato di sodio come primo trattamento per gli individui con crisi tonico-cloniche generalizzate e mostrano che lamotrigina e levetiracetam sarebbero adatti come primi trattamenti alternativi, in particolare per coloro che sono in gravidanza o stanno pensando di iniziare una gravidanza, per i quali il sodio il valproato potrebbe non essere un’opzione terapeutica appropriata.

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