La sorveglianza nel cancro del colon-retto.

Un team di ricercatori del Vanderbilt University Medical Center ha rivelato alcuni dei meccanismi attraverso i quali i polipi si trasformano nel cancro del colon-retto, creando il quadro per una migliore sorveglianza del cancro utilizzando la medicina di precisione.

Lo studio, pubblicato su “Cell”, descrive i risultati di un atlante trascrittomico e di imaging unicellulare dei due polipi colorettali più comuni trovati nell’uomo: adenomi convenzionali e polipi seghettati. Hanno dimostrato che gli adenomi derivano dall’espansione delle cellule staminali che sono guidate dall’attivazione della segnalazione WNT, che contribuisce allo sviluppo del cancro, mentre i polipi dentellati si trasformano in cancro attraverso un processo diverso chiamato metaplasia gastrica. La scoperta della metaplasia, un cambiamento anormale delle cellule in cellule non native del tessuto, è stata sorprendente, hanno detto i ricercatori.

La plasticità cellulare attraverso la metaplasia è ora riconosciuta come un percorso chiave nell’inizio del cancro e ci sono stati contributi pionieristici in quest’area da parte dei ricercatori qui a Vanderbilt“, ha affermato il prof. Ken Lau.
Le cellule dei polipi seghettati non hanno mostrato l’attivazione del percorso WNT né una firma di cellule staminali. Inoltre, i ricercatori hanno osservato che queste cellule avevano geni altamente espressi non normalmente presenti nel colon, portandoli a ipotizzare che la metaplasia abbia un ruolo nel modo in cui i polipi dentellati diventano cancerosi. I ricercatori hanno osservato nelle cellule seghettate geni altamente espressi non normalmente presenti nel colon ma espressi nello stomaco, inclusi MUC5AC, AQP5, TACSTD2 (TROP2), TFF2, MUC17 e MSLN.

I risultati del nostro atlante gettano le basi per l’apertura di nuove strategie per l’intercettazione della progressione del cancro, inclusi migliori protocolli di sorveglianza, chemioprevenzione e terapie prebiotiche e probiotiche“- concludono i ricercatori.

Leggi il full text dell’articolo:

The Vanderbilt research was supported by the Human Tumor Atlas Network grant from the Cancer Moonshot initiative of the National Cancer Institute and other funding from the National Cancer Institute, the Congressionally Directed Medical Research Program of the U.S. Department of Defense, Cancer UK, Janssen, and the Nicholas Tierney GI Cancer Memorial Fund.

Fonte: Vanderbilt University Medical Center