Il Luppolo, in particolare i coni utilizzati nella produzione della birra, che si trovano anche in integratori alimentari progettati per contribuire a trattare i sintomi post-menopausa e altre disfunzioni, ora potrebbero contribuire a ridurre il rischio di cancro al seno. Ad affermarlo sono i ricercatori del Department of Medicinal Chemistry and Pharmacognosy, University of Illinois at Chicago in uno studio pubblicato sulla rivista “Clinical Research in Toxicology“.
I ricercatori hanno utilizzato l’estratto di luppolo in due diverse linee di cellule del seno per vedere come avrebbero influenzato il metabolismo degli estrogeni.
In particolare un composto del luppolo chiamato 6-prenylnaringenin, o 6-PN, ha potenziato il percorso di disintossicazione delle cellule associando un minor rischio di cancro al seno. I risultati sugli effetti anticancro di 6-PN sono positivi; sono necessari ulteriori studi per approfondire questa possibilità, dicono i ricercatori.
Già ora comunque alcune donne si rivolgono a integratori al luppolo, che contengono fitoestrogeni, come alternativa naturale alla terapia ormonale sostitutiva, che è collegata a un aumentato rischio di cancro al seno e a malattie cardiache.
Leggi abstract dell’articolo:
- Hop (Humulus lupulus L.) Extract and 6-Prenylnaringenin Induce P450 1A1 Catalyzed Estrogen 2-Hydroxylation
Shuai Wang, Tareisha L. Dunlap, Caitlin E. Howell, Obinna C. Mbachu, Emily A. Rue, Rasika Phansalkar, Shao-Nong Chen, Guido F. Pauli, Birgit M. Dietz, and Judy L. Bolton
Chem. Res. Toxicol. – Publication Date (Web): June 07, 2016 DOI: 10.1021/acs.chemrestox.6b00112