L’undicesima revisione dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) della classificazione internazionale delle malattie (ICD-11) è ora entrata in vigore. L’ICD fornisce un linguaggio comune che consente agli operatori sanitari di condividere informazioni standardizzate in tutto il mondo. È la base per identificare tendenze e statistiche sanitarie in tutto il mondo, contenente circa 17.000 codici univoci per lesioni, malattie e cause di morte, supportati da oltre 120.000 termini codificabili. Utilizzando le combinazioni di codici, è ora possibile codificare oltre 1,6 milioni di situazioni cliniche.
Rispetto alle versioni precedenti, ICD-11 è interamente digitale con un nuovo formato intuitivo e funzionalità multilingue che riducono la possibilità di errore. È stato compilato e aggiornato con il contributo di oltre 90 paesi e il coinvolgimento senza precedenti degli operatori sanitari, consentendo l’evoluzione da un sistema imposto ai medici in una classificazione clinica e un database terminologico veramente abilitante che serve un’ampia gamma di usi per la registrazione e la segnalazione di statistiche sulla salute.