Nei pazienti con mieloma multiplo ricaduto/refrattario che presentano almeno un’alterazione citogenetica associata a un alto rischio di progressione della malattia, il trattamento con l’anticorpo farmaco-coniugato (ADC) anti-BCMA belantamab mafodotin combinato con bortezomib e desametasone (tripletta BVd) offre un beneficio rispetto alla tripletta standard daratumumab-bortezomib-desametasone (DVd) sia in termini di sopravvivenza libera da progressione (PFS) e sopravvivenza globale (OS) sia in termini di tasso di risposte profonde.
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Infarto miocardico: quasi la metà dei pazienti non presenta sintomi prima dell'evento [Cardio]
I dati di una vasta coorte statunitense hanno evidenziato che circa la metà dei pazienti colpiti da un primo infarto miocardico (MI) non presentava alcun sintomo documentato nei sei mesi precedenti all’evento. Inoltre, una quota significativa di questi soggetti non era stata sottoposta a visite di controllo né assumeva farmaci cardiovascolari preventivi.
Baxdrostat supera la fase III, nuova frontiera nel trattamento dell'ipertensione resistente [Cardio]
Un nuovo inibitore selettivo dell’aldosterone, baxdrostat, ha mostrato in uno studio di Fase III un’efficace riduzione della pressione arteriosa sistolica a 12 settimane, aprendo nuovi scenari terapeutici per pazienti con ipertensione non controllata o resistente.
Gestione della sepsi e dello shock settico, confronto internazionale a Bologna [Cardio]
Si è tenuto a Bologna il DEC-Day & BEYOND: FACING NEW CHALLENGES, un evento scientifico di rilievo internazionale promosso da AOP Health, dedicato alla gestione avanzata del paziente critico con sepsi e shock settico. Due giornate intense, ricche di contributi multidisciplinari, che hanno visto la partecipazione di clinici e ricercatori impegnati ad affrontare le sfide emergenti in area critica, alla luce delle più recenti evidenze e strategie terapeutiche.
Gestione delle infezioni sessualmente trasmissibili asintomatiche: linee guida
Le linee guida dell’OMS per la gestione delle infezioni sessualmente […]
Chi guida oggi la sanità pubblica? L’identikit dei direttori generali in Italia
Nel cuore delle aziende sanitarie pubbliche italiane si trova una figura chiave, spesso poco conosciuta fuori dai circuiti istituzionali, ma determinante per la salute del sistema: il direttore generale. È…
Dengue, zika e febbre gialla: dall'Oms le nuove linee guida
Più casi per surriscaldamento, sintomi difficili da distinguere
Tumori: l'immunoterapia pre-intervento rivoluziona le cure. Convegno a Napoli [Oncologia-Ematologia]
Dal melanoma al tumore del polmone, dal cancro al seno triplo negativo a quello del colon-retto e della vescica: sono sempre più numerosi i tumori per cui la somministrazione dell’immunoterapia neoadiuvante, cioè del trattamento prima dell’intervento chirurgico, mostra evidenze di maggiore efficacia. Questa nuova evoluzione dell’immunoterapia è al centro della seconda edizione di “I.N.N.O.VA.T.E. – International Neoadjuvant Immunotherapy Across Cancers”, al via oggi, e fino a domani, a Napoli.
Plasmaderivati e immunoglobuline: da Takeda una pubblicazione sul valore delle terapie, presentata al Senato su iniziativa del Sen. Guido Liris [Oncologia-Ematologia]
“Storia e valore delle immunoglobuline. L’utilizzo terapeutico nelle immunodeficienze primitive, immunodeficienze secondarie e nella polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica”, è una pubblicazione che è un chiaro esempio di sensibilizzazione e diffusione della cultura del valore dei plasmaderivati: comprendere il valore del dono passa anche attraverso la comprensione della difficoltà di vivere con una patologia rara e cronica come un’immunodeficienza o una malattia ancora più rara, come la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP).
Principal investigators experience of COVID-19 therapeutic clinical trials in Japan: a qualitative study
Objective
During the COVID-19 pandemic, many clinical trials were conducted to identify effective COVID-19 therapeutics. However, while a large amount of resources was invested and significant numbers of patients participated, this did not necessarily have an impact on clinical practice. To face these issues, initiatives such as the 100 Days Mission have been set out globally. Yet, limited data exist on the context surrounding the implementation of clinical trials at a national level during a health emergency. The study explored experiences and perceptions of principal investigators in conducting clinical trials for COVID-19 therapeutics in Japan.
Design
A qualitative study was conducted using semistructured interviews. The obtained data were inductively analysed using thematic analysis.
Setting and participants
We interviewed 15 principal investigators between September and November 2022 who conducted investigator-initiated clinical trials on the development of COVID-19 therapeutics in Japan.
Results
Three themes were generated: structural barriers, fragmented efforts and limited evidence generation. Structural barriers and fragmented efforts comprised four subthemes: individual, institutional, interinstitutional and policy/regulatory levels. Structural barriers at all levels included (1) limitations of individual capabilities, (2) the double burden of clinical practice and research, (3) inefficient interinstitutional collaboration and (4) regulatory frameworks and available resources that interrupt stakeholders’ actions, leading to limited evidence generation despite the fragmented efforts of principal investigators and other stakeholders.
Conclusions
This study illustrated that the efforts of Japanese principal investigators did not necessarily pay off in identifying therapeutics. A strategic and systematic approach for an improved national clinical trial ecosystem must be sought during the interpandemic period to overcome structural barriers in harmonisation with the global stakeholders.
I rischi da latte crudo aumentano in estate, nuove Linee Guida
Documento per ridurre contagi da batteri pericolosi nei fragili
Anemia emolitica autoimmune da anticorpi caldi, rilzabrutinib efficace a lungo termine su emoglobina, fatigue e biomarker dell'infiammazione. #EHA25 [Oncologia-Ematologia]
Nei pazienti con anemia emolitica autoimmune da anticorpi caldi (wAHIA), il trattamento con l’inibitore della tirosin chinasi di Bruton (BTK) rilzabrutinib è efficace, anche nel lungo termine, nel migliorare i valori di emoglobina (Hb), ridurre i biomarcatori di emolisi e migliorare la fatigue, con un buon profilo di sicurezza. Lo dimostrano i risultati di una nuova analisi dello studio di fase 2b LUMINA 2, con un periodo più lungo di osservazione, presentati di recente a Milano, in occasione del congresso annuale della European Hematology Association (EHA).
Basalioma, con immunoterapico “locale” possibile remissione [Oncologia-Ematologia]
Dopo aver dimostrato la sua efficacia nel melanoma, il farmaco immunoterapico Daromun, iniettabile direttamente nella massa tumorale, sembra essere promettente anche nel trattamento dei tumori cutanei più diffusi: il carcinoma basocellulare e quello squamocellulare. I risultati preliminari di uno studio di fase II verranno discussi domani a Napoli in occasione della seconda edizione del congresso INNOVATE – International Neoadjuvant Immunotherapy Across Cancers
Carcinoma rinofaringeo: la commissione europea approva tislelizumab in combinazione con chemioterapia come trattamento di prima linea [Ema]
BeOne Medicines Ltd., azienda oncologica a livello globale, ha annunciato oggi che la Commissione Europea ha approvato tislelizumab, in combinazione con gemcitabina e cisplatino, per il trattamento di prima linea dei pazienti adulti con carcinoma rinofaringeo (NPC) recidivante o metastatico, non suscettibile di intervento chirurgico o radioterapico curativo.
Presentato in Senato il Position Paper sui PDTA per amiloidosi da transtiretina [Cardio]
Un paziente con amiloidosi cardiaca da transtiretina (ATTR) oggi in Italia può ricevere diagnosi e cure molto diverse a seconda della Regione in cui vive. Eppure, questa malattia rara, spesso sottovalutata e diagnosticata troppo tardi, necessita di un percorso di cura rapido, personalizzato e multidisciplinare.
Per rispondere a questa sfida, Bistoncini Partners ha realizzato, con il contributo non condizionante di Pfizer, il Position Paper: “L’importanza dei PDTA personalizzati per la gestione del paziente con Amiloidosi da Transtiretina”, che viene oggi presentato nel corso di una conferenza stampa promossa dalla Senatrice Elena Murelli
AbbVie investe $1,9 mld su nuovo anticorpo trispecifico contro il mieloma multiplo [Business]
Il panorama dell’immuno-oncologia si arricchisce di nuove prospettive grazie agli anticorpi trispecifici, molecole in grado di colpire simultaneamente tre diversi bersagli cellulari. È su questa promettente frontiera terapeutica che AbbVie ha deciso di investire, siglando un accordo da oltre 1,9 miliardi di dollari con IGI Therapeutics per ottenere i diritti esclusivi su ISB 2001, una terapia sperimentale destinata al trattamento del mieloma multiplo e, potenzialmente, di alcune malattie autoimmuni.