Un vaccino sperimentale a mRNA ha potenziato gli effetti dell’immunoterapia […]
Search Results for: Combinazione di farmaci potrebbe far morire di fame le cellule del cancro al pancreas
Here's what we've found for you
Farmaci per il trattamento del diabete mellito tipo 2: aggiornamento Nota AIFA 100
Modifiche alla prescrizione a partire dal 19 luglio 2025.
Crescono tumori gastrointestinali tra under-50,in 10 anni +14,8%
Per nati 1990 rischio doppio di cancro colon
Tumori cerebrali pediatrici, ok Aifa a combinazione terapeutica
Messo a punto da Int per il glioma diffuso della linea mediana
Vaccinazione come strategia integrata nella prevenzione cardiovascolare, consensus ESC [Cardio]
Una dichiarazione di consenso della European Society of Cardiology (ESC), pubblicata sull’European Heart Journal, ha definito le vaccinazioni contro influenza, pneumococco e SARS-CoV-2 come interventi efficaci nella riduzione del rischio di eventi cardiovascolari, proponendole come quarto pilastro della prevenzione, accanto agli antipertensivi, ai farmaci ipolipemizzanti e ai trattamenti per il diabete.
Indagine nazionale di Women in Rare sul ritardo diagnostico nelle malattie rare [Malattie Rare]
Per chi soffre di una malattia rara la diagnosi può essere una vera sfida. Si stima che in media, in Europa, il ritardo diagnostico sia circa 5 anni. Per rilevare tempi e ostacoli nel percorso di diagnosi delle persone con malattia rara, stimare i costi economici e sociali del ritardo diagnostico, far emergere e analizzare le diseguaglianze di genere su questo tema, il progetto “Women in Rare” – promosso da Alexion, AstraZeneca Rare Disease in partnership con UNIAMO e in collaborazione con Fondazione ONDA – riparte con la sua seconda edizione e lancia un’indagine nazionale che mira a esplorare questo ambito per raccogliere dati utili a promuovere politiche di intervento e priorità di azione a livello nazionale.
Deucravacitinib nella psoriasi a placche da moderata a severa: efficacia nella real life e gestione delle comorbidità [Dermatologia]
Due nuovi studi presentati a Roma durante il XIVesimo International Congress of Dermatology confermano il valore del deucravacitinib nel trattamento della psoriasi a placche da moderata a severa: da un lato l’efficacia reale su sintomi, qualità di vita e clearance cutanea, dall’altro il suo profilo di tollerabilità anche in pazienti con molteplici comorbidità e farmaci concomitanti.
GvHD cronica, presentato a Roma il Policy paper [Varie]
Su iniziativa della Senatrice Elisa Pirro, Presidente dell’Intergruppo parlamentare per la Donazione e il trapianto di organi, tessuti e cellule, è stato presentato oggi il documento di indirizzo “La GvHD cronica: dalla conoscenza alla gestione del paziente”.
Artrite psoriasica, bimekizumab migliora gli outcome articolari e cutanei fino a 3 anni #EULAR2025 [Ortopedia e Reumatologia]
Il trattamento con bimekizumab (BKZ), un anticorpo monoclonale diretto contro (IL)-17A e IL-17F, ha portato a miglioramenti sostenuti relativamente agli outcome articolari e cutanei per un periodo di 3 anni in pazienti con artrite psoriasica (PsA) attiva naive a trattamento pregresso con farmaci biologici. Queste le conclusioni di un’analisi post-hoc a lungo termine dei dati dello studio BE OPTIMAL e della sua estensione in aperto (OLE) BE VITAL, presentata in occasione del congresso EULAR.
AIFA aggiorna le Liste di Trasparenza
L’Agenzia Italiana del Farmaco rende disponibile l’aggiornamento delle liste di trasparenza dei farmaci equivalenti con i relativi prezzi di riferimento aggiornati al 15 luglio 2025.
Cellule staminali nella cura di Crohn e colite ulcerosa: tra speranza e realtà clinica [Gastroenterologia ed epatologia]
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), come la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, rappresentano una sfida terapeutica complessa. Attualmente, il trattamento si basa sul controllo dell’infiammazione attraverso la modulazione del sistema immunitario. Tuttavia, una nuova frontiera terapeutica, quella delle cellule staminali, si sta facendo largo nella ricerca clinica, con l’obiettivo di rigenerare i tessuti danneggiati e superare i limiti delle terapie immunosoppressive. Sebbene i risultati siano ancora contrastanti e non sufficienti per un’applicazione su larga scala, alcuni studi mostrano segnali promettenti, soprattutto per i casi refrattari di Crohn.
What Makes Data Meaningful
As the frontiers of health care expand, research published in medical journals like JAMA often features large-scale, international, multicenter trials and far-reaching topics, such as genomics and artificial intelligence. However, the need for individual participants to constitute vast datasets remains foundational. Tapping poetry’s capacity for expressing the uniqueness of voice and engendering empathy, the poem “Death equals one” invites readers to reflect on what makes scientific inquiry so valuable by doing something that it intentionally does not: humanize a piece of data. The poem depicts a lone epidemiologist as she studies a data point. She fixates on this “single line in the database,” initially seeing it as merely helpful information for her research. As we read, however, poetry allows us to learn more about who this data point actually is. In this poetically informed, unmasked world, both we and the speaker are humanized also. Vivid details like “never a math person” and “frail silhouette” breathe life into a person in our minds beyond “a mere string of figures.” Our materializing image of this multidimensional, not-so-hypothetical participant further contrasts with the simple equation comprising the poem’s title. The poem challenges us to remember the human beings behind the data points that we code, analyze, read, or write about. Here, poetry, in perhaps the unlikeliest of places, serves as a humbling reminder that each study participant entrusts a piece of themselves to us, to be safely and anonymously, and yet indelibly, “one among thousands” in the pursuit of inspired science.
Aifa: ecco quando i farmaci sono “innovativi”, priorità agli antibiotici e a chi fa ricerca in Italia
Una corsia preferenziale per chi fa ricerca sui preziosi antibiotici fondamentali per combattere i nuovi super batteri, ma anche priorità a chi decide di fare la ricerca clinica e preclinica…
Antibiotici in gravidanza: rischio malformativo associato al trimetoprim-sulfametossazolo nel primo trimestre [Infettivologia]
Le infezioni delle vie urinarie (IVU) rappresentano una delle complicanze infettive più frequenti durante la gravidanza, sia nella forma di batteriuria asintomatica che di cistite acuta. Entrambe le condizioni, se non trattate, possono favorire esiti avversi perinatali, ma il primo trimestre di gestazione è una fase estremamente delicata per lo sviluppo fetale, in cui l’esposizione a farmaci potenzialmente teratogeni può aumentare il rischio di malformazioni congenite. In questo contesto, l’uso di antibiotici deve bilanciare attentamente i benefici per la madre con i possibili rischi per il nascituro.
Infarto miocardico: quasi la metà dei pazienti non presenta sintomi prima dell'evento [Cardio]
I dati di una vasta coorte statunitense hanno evidenziato che circa la metà dei pazienti colpiti da un primo infarto miocardico (MI) non presentava alcun sintomo documentato nei sei mesi precedenti all’evento. Inoltre, una quota significativa di questi soggetti non era stata sottoposta a visite di controllo né assumeva farmaci cardiovascolari preventivi.