Vero.
Le carote contengono beta-carotene, che viene trasformato dal corpo in vitamina A. Nella retina (che è la parte dell’occhio che ci permette di vedere), un derivato della vitamina A serve nella formazione dei pigmenti visivi che sono sostanze che ci permettono di avere una buona visione in generale, ma soprattutto dei colori e la visione notturna ( o con luce artificiale) cioè con bassa intensità di luce.
Quindi le carote, ma in genere tutti i cibi ricchi di Vit A (quali frutta, spinaci, broccoli e granturco) possono ridurre il rischio di danno retinico in età avanzata.
Tuttavia bisogna precisare che questi cibi non migliorano la capacità di vedere meglio nei soggetti che hanno difetti visivi legati a difficoltà a mettere a fuoco: quali miopia, astigmatismo e presbiopia
Bibliografia: Eureye Study into Visual Disability due to AMD. Study Coordinator, Professor Fletcher, London School of Hygiene and Tropical Medicine (due to report in 2003)
Seddon, J. M.; Ajani, U. A.; Sperduto, R. D. et al. (1994) Dietary carotenoids, vitamins A, C and E, and advanced age-related macular degeneration. Journal of the American Medical Association 272 1413-1420