Uno studio di ricerca condotto dai ricercatori del Mount Sinai Hospital di New York in collaborazione con il Sanford-Burnham Medical Research Institute di La Jolla ha dimostrato che bloccando il microRNA miR-25 è possibile fermare la progressione dello scompenso cardiaco, migliorare la funzione cardiaca, e aumentare la sopravvivenza.
Newly identified heart failure culprit miR-25 has an increased prevalence inside cardiac cells, and researchers were able to successfully target miR-25 to halt heart failure’s progression. MiR-25 blocca il gene SERCA2a, che regola l’influenza del calcio sulle cellule del muscolo cardiaco. La riduzione dell’attività del gene SERCA2a è una delle cause principali della scarsa contrattilità e anche dell’ingrossamento delle cellule del muscolo cardiaco che provocano lo scompenso cardiaco.
“Non solo abbiamo identificato uno dei processi cellulari chiave che provocano lo scompenso cardiaco, ma abbiamo anche dimostrato il potenziale terapeutico del blocco di questo processo“, ha affermato uno degli autori Dongtak Jeong. La pubblicazione sulla rivista “Nature”.
Leggi abstract:
- Inhibition of miR-25 improves cardiac contractility in the failing heart
Christine Wahlquist, Dongtak Jeong, Agustin Rojas-Muñoz,Changwon Kho,Ahyoung Lee, + et al.
Nature 12 March 2014 doi:10.1038/nature13073
Fonte ed approfondimenti: Mount Sinai Hospital
